La Pressione
Psicologica

Milioni di bambini senza genitori e senza nessuna speranza per il futuro, una situazione pesantissima
da vivere per un piccolo ucraino ma anche per un genitore che ha perso il proprio figlio.










Pressione PSICOLOGICA dei piccoli ucraini




Numerosi studi sulle conseguenze dei conflitti armati agli individui in età evolutiva, come ad esempio un più elevato rischio di nascita prematura ed un incremento di mortalità infantile e l'aumento del numero di bambini orfani. Durante l'infanzia e l'adolescenza viene segnalata una più alta incidenza di disturbi d'ansia e dell'umore, con evoluzione, nel 30-40% dei casi, in un disturbo post-traumatico da stress. Tale condizione psicopatologica determina un'importante compromissione della salute psichica anche in età adulta.Per la Sinpia,il primo obiettivo deve essere quello di tutelare al massimo la salute psicofisica di ogni bambino e adolescente e quindi di ogni essere umano, per consentire ai bambini e ai ragazzi italiani, europei, ma anche di tutto il mondo, di crescere al sicuro dalle minacce e dalle conseguenze dei conflitti armati.Ci sono notevoli conseguenze sulla salute mentale, dalla depressione ai disturbi d'ansia fino al disturbo da stress post-traumatico cioè un mix tossico di stress e problemi di salute mentale che dall’infanzia può perdurare per tutta la vita.Dopo l'11 settembre 2021, ad esempio, il 15% dei bambini delle scuole di New York intervistati aveva sviluppato sintomi di agorafobia, il 12% aveva ansia da separazione, il 64% aveva sviluppato un disturbo d'ansia generalizzato e il 9% soffriva di persistenti attacchi di panico. Non solo: nei bambini direttamente esposti alla guerra si sono riscontrati anche disturbi psichiatrici esternalizzanti, come l'abuso di sostanze e il disturbo oppositivo provocatorio.






I bambini sono particolarmente vulnerabili




la guerra che si sta svolgendo in questi giorni in Ucraina ha un impatto imprevedibile sui bambini. Può colpirli in una miriade di modi. I disturbi della salute mentale, il disturbo da stress post-traumatico e altri disturbi psicologici che vengono diagnosticati ai bambini in seguito a un conflitto sono ampi e vari, ma c’è ancora molta strada da fare. È innegabile che ferite inflitte ai bambini che fanno esperienza della guerra siano «cicatrici mentali profonde», come le descrive l’ONU. L'UNICEF invece ha dichiarato che ogni bambino coinvolto nel conflitto nell'Ucraina orientale abbia bisogno di supporto psicosociale. Non si tratta solo di una questione geopolitica e umanitaria, ma anche di salute pubblica. Saranno necessarie strategie di mitigazione a lungo termine per sostenere coloro che sono stati esposti al conflitto in Ucraina. Nell'immediato e nel breve termine sono necessari il supporto psicosociale e l'accesso a servizi di salute mentale di buona qualità.






le misure necessarie per la tutela dei MINORI.

Corridoi Umanitari
Si chiede ai singoli Stati la creazione di passaggi sicuri e corridoi umanitari, sia per i minori non accompagnati, sia per coloro che arrivano con la propria famiglia
Corridoi Umanitari
I corridoi dovrebbero consentire il trasporto sicuro degli aiuti umanitari nelle città e un passaggio sicuro per i residenti che vogliono partire. Negli ultimi giorni, un numero crescente di veicoli privati è uscito da Mariupol anche se non esiste un corridoio formale
Identificazione Dei Minori
La registrazione e l’identificazione dei minori che provengono da orfanotrofi e più in generale da strutture di assistenza istituzionale in Ucraina, dovrà avvenire con particolare attenzione
Identificazione Dei Minori
La registrazione e l’identificazione dei minori che provengono da orfanotrofi e più in generale da strutture di assistenza istituzionale in Ucraina, dovrà avvenire con particolare attenzione, in cooperazione stretta con le autorità ucraine e con le ONG presenti sui territorio, per prevenire il traffico di minori, l’adozione illegale e altri possibili abusi. Queste particolari situazioni dovranno essere incluse nel sistema di monitoraggio dei servizi sociali e di protezione dei minori, per facilitare se possibile il ricongiungimento familiare e per assicurare assistenza e protezione ai bambini.
Tutela Dei Legami Familiari
Nel caso dei minori non accompagnati dovrà essere data priorità all’affidamento familiare o assistenza a livello di comunità
Tutela Dei Legami Familiari
I sistemi di accoglienza dei profughi, raccomandano ancora i parlamentari europei, dovranno aver cura di: non separare fratelli e sorelle; accogliere i minori non accompagnati in alloggi familiari e comunitari per consentirne l’inserimento in comunità o in famiglia.